Vallo della Lucania, Salerno, Campania
La cappella sorge in una costruzione nata nel 1626 come convento di clarisse. Nel corso della prima metà del ‘700, terminata la costruzione dell’edificio, se ne richiede l’erezione in Conservatorio. Il Conservatorio viene restaurato nel 1950 ad opera dell’arcidiacono Pinto. La cappella, che rimane l’unico ambiente dell’edificio adibito al culto, vanta un meraviglioso crocifisso ligneo, opera di Giacomo Colombo, risalente al 1712. Interessantissime le tele del 1500 della scuola napoletana del Criscuolo e del Santacroce e le tele del pittore Salvatore De Mattia. Vi è inoltre custodito un organo simile a quello conservato nella Cattedrale di San Pantaleone.
La cappella sorge in una costruzione nata nel 1626 come convento di clarisse. Nel corso della prima metà del ‘700, terminata la costruzione dell’edificio, se ne richiede l’erezione in Conservatorio. Il Conservatorio viene restaurato nel 1950 ad opera dell’arcidiacono Pinto. La cappella, che rimane l’unico ambiente dell’edificio adibito al culto, vanta un meraviglioso crocifisso ligneo, opera di Giacomo Colombo, risalente al 1712. Interessantissime le tele del 1500 della scuola napoletana del Criscuolo e del Santacroce e le tele del pittore Salvatore De Mattia. Vi è inoltre custodito un organo simile a quello conservato nella Cattedrale di San Pantaleone.