Altavilla Silentina, Salerno, Campania
Realizzato nel XV secolo dai Frati Minori francescani, che costruirono una struttura a due piani, con chiostro centrale, e con una chiesa dedicata al loro fondatore san Francesco d'Assisi, un refettorio, una biblioteca, e un oratorio. Sembra che la scelta della località dove fu costruito il convento sia dovuta alla presenza di una sorgente, chiamata al giorno d'oggi sorgente di San Bernardino.
Sullo stipite di pietra della porta del convento è posta la data 1444. Il convento fu residenza dei Frati Minori francescani fino al 1860, quando durante il Risorgimento molti beni furono confiscati alla chiesa dal nascente stato italiano.
Nel 1929, l'ordine religioso dei Padri Vocazionisti fu invitato dall'allora vescovo della locale diocesi di Vallo della Lucania, Mons. Francesco Cammarota, a svolgere il loro ministero in Altavilla e a gestire il Convento San Francesco.
Nel 1952, a causa dell'aria salubre, i Padri Vocazionisti, per volontà del loro fondatore don Giustino Russolillo, hanno scelto il Convento come casa del Noviziato Italiano dell'Ordine, a partire dal 1952 al 1989 e dal 2001 ad oggi.
Realizzato nel XV secolo dai Frati Minori francescani, che costruirono una struttura a due piani, con chiostro centrale, e con una chiesa dedicata al loro fondatore san Francesco d'Assisi, un refettorio, una biblioteca, e un oratorio. Sembra che la scelta della località dove fu costruito il convento sia dovuta alla presenza di una sorgente, chiamata al giorno d'oggi sorgente di San Bernardino.
Sullo stipite di pietra della porta del convento è posta la data 1444. Il convento fu residenza dei Frati Minori francescani fino al 1860, quando durante il Risorgimento molti beni furono confiscati alla chiesa dal nascente stato italiano.
Nel 1929, l'ordine religioso dei Padri Vocazionisti fu invitato dall'allora vescovo della locale diocesi di Vallo della Lucania, Mons. Francesco Cammarota, a svolgere il loro ministero in Altavilla e a gestire il Convento San Francesco.
Nel 1952, a causa dell'aria salubre, i Padri Vocazionisti, per volontà del loro fondatore don Giustino Russolillo, hanno scelto il Convento come casa del Noviziato Italiano dell'Ordine, a partire dal 1952 al 1989 e dal 2001 ad oggi.