Gioi, Salerno, Campania
La chiesa si addossa a quella altomedievale di Santa Sofia. Secondo il Salati la chiesa in origine era dedicata alla Madonna del Carmine , poi a San Nicola nel 1556. La prima notizia si ritrova nella visita pastorale del 1604 ,ma la sua origine è da porre ne XV secolo. Di recente , nella zona absidale sono venuti alla luce resti di affreschi databili al XV di rilevante interesse. L’interno di chiara fattura settecentesca a tre navate, conserva affreschi , altari e statue di notevole pregio artistico.
La chiesa si addossa a quella altomedievale di Santa Sofia. Secondo il Salati la chiesa in origine era dedicata alla Madonna del Carmine , poi a San Nicola nel 1556. La prima notizia si ritrova nella visita pastorale del 1604 ,ma la sua origine è da porre ne XV secolo. Di recente , nella zona absidale sono venuti alla luce resti di affreschi databili al XV di rilevante interesse. L’interno di chiara fattura settecentesca a tre navate, conserva affreschi , altari e statue di notevole pregio artistico.